Dal Chair Emiliano Marchisio – Unicef-Etiopia Contrasto fame bambini e manutenzione pozzi

I conflitti nel nord dell’Etiopia (nelle regioni Tigray, Afar e Amhara) e la grave siccità hanno portato 31,4 milioni di persone in stato di bisogno in Etiopia, tra cui 16,5 milioni di bambini e 7,8 milioni di donne. Inoltre, circa 4,5 milioni di persone sono sfollate all’interno del Paese.

A causa dei continui cambiamenti climatici – assenza o mancanza di piogge combinate con l’impatto di inondazioni improvvise – i raccolti vengono danneggiati e il bestiame muore, lasciando la popolazione senza cibo a sufficienza.

La mancanza di acqua sicura e di igiene, unita alla scarsità di cibo e alla difficoltà di accedere a cure mediche primarie salvavita, provocano l’insorgere di malattie come il morbillo, il colera e l’ebola e un aumento drammatico del tasso di mortalità infantile.

L’UNICEF STA FORNENDO AIUTI SALVAVITA E SERVIZI MULTISETTORIALI AI BAMBINI E ALLE LORO FAMIGLIE IN GRAVE DIFFICOLTÀ, TRA CUI:

  • IL MIGLIORAMENTO DELL’ACCESSO A SERVIZI IDRICI, IGIENICI E SANITARI E LA TRIVELLAZIONE DI FONTI AFFIDABILI DI ACQUA SOTTERRANEA
  • L’IDENTIFICAZIONE E IL TRATTAMENTO DEI BAMBINI MALNUTRITI E IL CONTRASTO E LA CURA CONTRO LA MALNUTRIZIONE
  • L’ALLESTIMENTO DI UNITÀ MOBILI SANITARIE PROVVISTE DI MEDICINALI, ALIMENTI TERAPEUTICI E STRUMENTI PER LA MISURAZIONE DELLA CRESCITA DEI BAMBINI, A BORDO DELLE QUALI VI È PERSONALE MEDICO LOCALE FORMATO DALL’UNICEF.

È possibile fare la differenza nella vita dei bambini e delle bambine dell’Etiopia, contribuendo a:

  • curare i bambini affetti da malnutrizione attraverso la somministrazione di alimenti terapeutici, la cui singola bustina costa 0,27 centesimi;
  • ristrutturare un pozzo danneggiato, che prevede una spesa di 19.000 €;
  • acquistare una nuova unità sanitaria mobile il cui costo è pari a 35.000 €;
  • installare una pompa sommersa, per cui sono necessari 48.000 €.

Gli obiettivi del progetto consistono nel sensibilizzare il Kiwanis DISM al problema della carenza d’acqua e di alimentazione delle popolazioni etiopi e contribuire ad affrontarlo supportando le attività che UNICEF svolge per contrastarla.

La realizzazione del progetto si articola nelle seguenti fasi:

  1. definizione, da parte dei Club, di strategie di raccolta fondi: da parte dei soci, da terzi, da iniziative sviluppate ad hoc, da vendita di gadget, in occasione di eventi etc.;
  2. raccolta fondi da donazioni, da chiunque provengano (Club o persone o istituzioni terze) e versamento sul conto del Distretto Italia San Marino, con l’indicazione specifica dell’iniziativa per la quale i fondi sono stati raccolti;
  3. trasferimento del ricavato delle donazioni al Comitato Italiano dell’UNICEF con il quale è stato stipulato un Accordo di partnership nell’ambito del Progetto.

Il Kiwanis ha raccolto la sfida: ora dobbiamo dare quanto possiamo perché le bambine e i bambini dell’Etiopia possano ricevere acqua, cibo e trattamenti sanitari.

Il Distretto ha definito una strategia comune per questo progetto e per il progetto realizzazione di nuove aule scolastiche in Costa d’Avorio, entrambi in associazione con UNICEF. Per chi volesse contribuire al Progetto abbiamo realizzato un segnalibro che illustra la finalità del service e che rappresenta un efficace strumento di sensibilizzazione nelle scuole e mezzo di illuminazione del territorio per avviare nuovi K-Kids e Key Club. L’iniziativa si svolge in due fasi:

  • Prima fase: ogni Club acquista 100 segnalibri a 100€, questo permette al DISM di mantenere l’impegno con Unicef di donare 5000€ per la realizzazione di nuove aule scolastiche in Costa d’Avorio e 5000€ per il contrasto della fame in Etiopia dove UNICEF utilizzerà le donazioni Kiwanis per l’acquisto di bustine di alimento terapeutico ad alto valore energetico.
  • Seconda fase: ogni Club potrà coinvolgere le scuole del territorio e ogni bambino, acquistando i segnalibro, contribuirà alla realizzazione del service. Si avrà così modo di far conoscere il Kiwanis e con il contributo degli insegnanti, avviare la costituzione di nuovi K-Kids o Key Club.

Qui di seguito i riferimenti per le donazioni:

BONIFICO BANCARIO

KIWANIS INTERNATIONAL DISTRETTO ITALIA SAN MARINO
Banca del Catanzarese – Credito Cooperativo – Ag. Pizzo Calabro
IBAN: IT 20 N0709 14269 0000000 504814
Causale del bonifico:

“[nome club] [pro Service: CON UNICEF IN ETIOPIA]”

Vi prego, non esitate a contattarmi per ogni necessità alla mia email (emiliano.marchisio@gmail.com) o chiamandomi al numero 328 8333439.

Emiliano Marchisio
Chair Service “UNICEF- Etiopia Contrasto Fame Bambini e Manutenzione Pozzi”