Kiwanis Distretto Italia-San Marino

Venerdì 13 maggio i Soci e gli amici del Kiwanis Club Novara Monterosa hanno trascorso la serata, allietata da un concerto di musica, eseguita dal pianista Giorgio Manazza col commento e le immagini di Mario Finotti, voce recitante.
Giorgio Manazza, Presidente dell’altro Club Kiwanis locale, è stato per la seconda volta ospite del nostro Club. Nella prima presentò musiche di Musorgschij, ispirate ai Quadri di una esposizione. In questa serata ha interpretato con rara sensibilità brani musicali, distinti in musiche a soggetto, comprendenti due brani di Debussy e una composizione di Albert Ketèlbey, e brani tematici tratti da otto film di successo, che per molti dei presenti hanno rappresentato una specie di amarcord, perché legati agli anni della gioventù.
Di Debussy è stato eseguito Clair de Lune, in origine Promenade Sentimentale, uno dei movimenti più famosi del compositore francese.
L’altro brano, la Cathedrale Engloutie, la Cattedrale Sommersa, si ispira ad un’antica leggenda della Bretagna, quando, per la cattiveria degli uomini, un paese fu inghiottito dalle acque e con esso anche la chiesa. Da quel tempo passato sono riemersi, per l’abilità del pianista, gli ovattati rintocchi delle campane, come un monito severo contro le crudeltà e le violenze umane.Con straordinaria bravura Manazza ha reso palpabile l’atmosfera triste e malinconica dell’episodio, realizzando quegli accordi dissonanti, che Debussy aveva introdotto nella sua musica, secondo i nuovi orientamenti artistici a cavallo tra l’Otto e il Novecento.
Il terzo brano della prima parte, In un mercato persiano, è di Albert Ketèlbey, che, come anticipa il titolo, descrive un luogo di confusione e di grida. L’autore, di origine danese, ma nato in Inghilterra, è riuscito a trasferire sul pentagramma i muggiti dei buoi, le grida dei mendicanti, la urla dei venditori, il confuso vociare dei presenti. La calma sopravviene all’arrivo di una bella principessa, che si sofferma ad osservare i giocolieri e l’incantatore di serpenti. Poco dopo giunge un califfo, che interrompe il divertimento e la principessa indispettita riprende il viaggio, accompagnata dal frastuono del mercato, che si affievolisce mano a mano che essa si allontana.
La seconda parte del programma, dedicata a musiche da film, è iniziata con la colonna sonora del film del 1938, Il Mago di Oz, fortemente accostato da spettatori e critici a Via col vento. Interprete della pellicola la splendida Judy Garland, che canta l’indimenticabile canzone Somewhere over the Rainbow, che si aggiudicò l’Oscar nel 1940.
A seguire, Colazione da Tiffany, film del 1961, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Truman Capote, Manazza ha suonato la canzone Moon River, composta da Henry Mancini, celeberrimo compositore di origini italiane, nato negli Usa, dove i suoi genitori erano emigrati dall’Italia. Il film, che vinse l’Oscar nel 1962, è interpretato dalla giovanissima e gentile Audrey Hepburn e da George Peppard. Nello stesso anno Moon River si aggiudicò l’Oscar come migliore canzone.
E’ seguito Scandalo al Sole, film del 1959, interpretato dall’affascinante Sandra Dee, che narra un melodramma sentimentale, all’epoca ritenuto piuttosto audace. Oggi non sarebbe preso in considerazione sotto questo aspetto. Le musiche sono di Max Steiner.
Manazza poi ha eseguito un brano della colonna sonora di Exodus, film del 1960, con protagonista Paul Newman. E’ una vicenda storica e amorosa di una infermiera, che si trova a lavorare in un campo dove sono ospitati migliaia di scampati all’olocausto. La colonna sonora del film vinse l’Oscar nel 1960.
E’ stata poi la volta del film Un uomo una donna del 1966, il cui disco totalizzò il record di vendite. Interpretato da Anouk Aimèe e da Jean-Louis Trintignant narra la storia di due persone, entrambe sole, essendo i rispettivi consorti morti per incidenti, che si incontrano per quella strana causalità tessuta talvolta dal destino. Il film lascia sospeso lo spettatore, perché termina con un abbraccio tra i due, ma non lascia capire se la storia d’amore avrà un seguito.
Col film del 1960, L’appartamento, si passa al genere per così dire leggero, che conquistò l’Oscar nel 1961. Eccezionali interpreti furono Jack Lemmon e Shirley Mac Laine. La colonna sonora fu composta da Adolph Deutsch, di origine britanniche, ma naturalizzato negli Usa.
In questa carrellata non poteva mancare il nostro Ennio Morricone, di cui è stato suonato un brano della colonna sonora del film del 1998, La leggenda del pianista sull’oceano. Ad essa il grande compositore lavorò per oltre un anno, ma nel 2000 fu premiata, aggiudicandosi un Golden Globe come migliore colonna originale.
L’ultimo brano presentato è stato Warsaw Concerto, un film drammatico del 1941, il quale narra il dramma di un pianista compositore, di origini polacche, che perde totalmente la memoria a causa di un incidente aviatorio occorsogli durante la seconda guerra mondiale nella lotta contro i nazisti. Riesce a riconquistare il passato solamente ascoltando le note del concerto pianistico.

Durante la serata, sono stati presentati gli alunni della classe 3°F della Scuola Media Duca d’Aosta di Novara, coordinati da Rosalba Barbieri, Socia e Responsabile per Eliminate del Club Kiwanis Novara Monterosa e da Luciano Coppola, Socio, Webmaster e Presidente Eletto dello stesso Club per il 2016-2017 (v. articolo)