Il 3 giugno 2025 a Bruxelles si sono incontrati difensori dei diritti dei minori, responsabili politici, funzionari delle forze dell’ordine e operatori in prima linea tutti insieme per un solo motivo: migliorare la raccolta di dati sui minori scomparsi in tutta Europa. Ogni anno, si stima che 250.000 bambini scompaiano in tutta Europa, ovvero un bambino ogni due minuti. Nonostante questa cifra allarmante, l’UE non dispone ancora di un approccio coordinato e sostenibile alla raccolta e alla comunicazione dei dati sui minori scomparsi, il che lascia lacune critiche nella capacità degli Stati membri e delle autorità locali di proteggerli.
Durante l’evento sono stati presentati due casi simbolo: Lituania e Italia.
A noi è stato chiesto (in qualità di Chair MSNA e MS, di Presidente del Club E Gialai – la Sicilia è la regione che mostra le maggiori criticità – e di Coordinatore del Tavolo Tematico 6 della Consulta) di presentare le modalità operative e di raccolta dati sui minori scomparsi in Italia, i motivi per cui i bambini scompaiono o scappano o vengono rapiti o costretti a fuggire da violenze, abusi o sfruttamento.
All’evento hanno partecipato operatori della società civile, della polizia e funzionari della Commissione europea. Tra questi Chrisoula Arcoudis, esperta di diritti dei minori presso la Direzione generale della Giustizia della Commissione europea.
C.Alessandro Mauceri
