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AUTISMO

CHAIR DISTRETTUALI

Anna Fazio
Area Centro nord

Email: anna.fazio©tiscalinet.it

Silvana Giacone
Area Centro sud

Email: silvana.giacone17©gmail.com


Dal Chair Area centro nord – Anna Fazio

Carissimi amiche e amici,
mi è stato dato l’incarico di Chair Distrettuale per il Service Autismo, ringrazio il nostro Governatore Angela Catalano per la fiducia che mi ha accordato sperando di essere all’altezza del compito assegnatomi. Lavorerò in stretto contatto con Silvana Giacone responsabile per il centro sud.

In tema di consapevolezza dell’autismo i clubs kiwaniani hanno sempre dimostrato grande sensibilità.
Solo per citare un dato: dal 2015 ad oggi il progetto di inclusione dei bambini autistici “Martino Piccolo Lupo” è presente nelle scuole primarie della Penisola con 12.200 copie.
Questo dato testimonia l’attività dei nostri clubs che lavorando in rete con le istituzioni scolastiche, con i Comuni, con le Associazioni Genitori, con le ASL, con le fondazioni e le ONLUS dedicate hanno contribuito a far conoscere la sindrome del Disturbo dello Spettro Autistico. Secondo una ricerca condotta dall’Osservatorio Nazionale Autismo i disturbi dello spettro autistico colpiscono oggi circa 1 bambino su 77 al di sotto dei 10 anni.
Al momento le iniziative destinate alle persone autistiche sono poche, e spesso accessibili a titolo privato con costi elevati. L’esistente si limita a interventi domiciliari che non aiutano a promuovere le relazioni sociali.

Per l’anno in corso a mio parere si dovranno consolidare i rapporti territoriali di rete: con la promozione di iniziative specifiche alla luce dei Piani Operativi Regionali in materia di autismo. Quasi tutte le Regioni hanno emanato delle linee di indirizzo specifiche al problema dell’autismo, quindi come primo passo sarà necessario prendere contatti con i responsabili regionali e iniziare un percorso condiviso, o, di supporto.

Collaborare agli aggiornamenti annuali degli Sportelli Unici per l’autismo dei CTI e dei CTS con propri esperti, con la preparazione della Giornata della Consapevolezza dell’Autismo del 2 aprile 2022.

Il ruolo del Kiwanis diventa centrale in un contesto così diversificato e pieno di difficoltà, abbiamo la possibilità di intervenire in modi diversi.

  • Le Divisioni del Kiwanis possono farsi promotrici per costituire una rete in sinergia con ANGSA.
  • Per entrare in contatto con le scuole i nostri interlocutori saranno i CTS presenti in quasi tutte le Province. Alle scuole ove è presente un maggior numero di bambini/ragazzi autistici potremmo donare un software attualmente in commercio che stimola la comunicazione con immagini in movimento, con l’obiettivo di favorire la costruzione del vocabolario.
  • L’obiettivo dovrà essere quello di rafforzare l’autonomia dei ragazzi per prepararli al mondo del lavoro, sarà necessario quindi organizzare seminari specifici per una puntuale preparazione.
  • Organizzare webinar con medici esperti del settore, psicologi, psicoterapeuti, coinvolgendo le ASL regionali.

Possiamo costruire insieme un mondo migliore. Sensibilizzando più persone riusciremo a creare una rete che non si fermerà a dedicare un po’ di attenzione solo nella giornata dedicata del 2 aprile. I ragazzi, le famiglie hanno bisogno tutti i giorni di attenzioni, dovremo contribuire a divulgare informazioni corrette per contrastare la discriminazione. Ricordandoci che spesso un ragazzo autistico è un ragazzo bullizzato.

La vicinanza alle famiglie è basilare, spesso i genitori tendono a chiudersi fra le pareti domestiche, per evitare critiche, giudizi. L’isolamento sociale è uno dei mali peggiori per questa patologia.
L’autismo è un problema quotidiano. Il Kiwanis ha la possibilità di fare la differenza, qualche ora dedicata a questi ragazzi è il tassello per la costruzione di nuovi progetti che si moltiplicheranno.

Anna Fazio
Chair Autismo – Area centro nord


Dal Chair Area centro sud – Silvana Giacone

Carissimi amici Kiwaniani,
Desidero innanzitutto ringraziare il nostro Governatore Angela Catalano e il Consiglio Direttivo per avermi destinato a questo importante “Service Autismo” per l’Area Centro sud.

INTRODUZIONE
I disturbi dello Spettro Autistico sono da inquadrare nei disturbi del neuro sviluppo, che si osservano già nella prima infanzia (entro i tre anni) e si sviluppano nell’età successive.
Quando parliamo di disturbi dello Spettro Autistico i bambini hanno difficoltà ad interagire adeguatamente con gli altri con difficoltà nella comunicazione verbale, con mancanza di ricerca spontanea della condivisione di gioie, interessi. In altre parole il bambino tende a isolarsi, non sorride più e si nega alla vita.
In Italia, si stima, 1 bambino su 77 (età 7-9) presenti un disturbo dello Spettro Autistico con una prevalenza maggiore nei maschi.

COSA PUÓ FARE IL KIWANIS DISM?
Premesso che non esistono farmaci per trattare l’Autismo ma solo trattamenti farmacologici di supporto, e premesso che invece molto importanti sono le “Terapie Cognitive-Comportamentali” il SERVICE AUTISMO ha ideato un progetto avvalendosi della consulenza di figure professionali competenti, finalizzato a tre obiettivi fondamentali:

  1. Divulgare e far conoscere la patologia per sensibilizzare l’opinione pubblica
  2. Predisporre del materiale informativo per fornire indicazioni e suggerimenti che servano a familiari ed a insegnanti a fare diagnosi precoce (nei primi 2 anni di vita del bambino)
  3. Raccolta fondi per l’acquisto di Giochi specifici per l’Autismo da distribuire nelle Scuole attraverso gli Organismi Regionali e/o Provinciali dei MIUR.

Attenzionare un bambino autistico significa:

  • toglierlo dall’isolamento, quindi riportarlo alla vita
  • agevolarlo nell’apprendimento, quindi istruirlo
  • migliorare la sua psiche avrà benefici sulla sua salute.

Silvana Giacone
Chair Autismo – Area centro sud