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Convegno Distrettuale “Bulli non si nasce – Azioni realmente efficaci nella scuola per la lotta al Bullismo ed al Cyberbullismo”


Al Palazzo della Cultura di Catania, in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia, il Kiwanis Distretto Italia-San Marino ha promosso il Convegno “Bulli non si nasce – Azioni realmente efficaci nella scuola per la lotta al Bullismo ed al Cyberbullismo”.
Al convegno, coorganizzato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Catania, anche trasmesso in diretta Facebook nazionale, erano presenti i referenti antibullismo delle scuole catanesi ed i referenti dei Kiwanis Club dell’area etnea.
Ha aperto i lavori Nuccio Giuffrida, Lgt. Governatore del Kiwanis, ricordando il cambio di passo al quale sono chiamati i club service che oggi debbono impegnarsi soprattutto ad attuare sul territorio azioni realmente efficaci proprio nella scuola.
Il Prefetto di Catania dott.ssa Librizzi, nel suo apprezzato intervento di saluto, ha sottolineato l’importanza di fare rete fra le istituzioni per la prevenzione del disagio giovanile.
Caterina Ajello, già procuratore presso la Procura del Tribunale per i Minorenni di Catania, ha sottolineato la rilevanza civile e penale degli atti posti in essere dai bulli e dai cyberbulli, e la circostanza che nella maggior parte dei casi, le denunce alla Procura vengono presentate dai genitori delle vittime, piuttosto che dalle Istituzioni Scolastiche. Vi è la necessità di interventi a tutela non solo dei minori vittime ma anche dei minori autori dei fatti di bullismo e di cyberbullismo, soggetti questi ultimi solo apparentemente forti, ma in realtà deboli e svantaggiati.
Delia Ginardi, avvocato componente della Commissione Diritti Umani presso il C.O.A. di Catania, ha posto l’attenzione sula estrema pericolosità e gravità del fenomeno, definito una vera e propria emergenza sociale, ed ha rilevato l’urgenza di promuovere la prevenzione intensificando l’attività di informazione e formazione delle famiglie, degli studenti e di tutti coloro che operano nel settore scolastico. Urgente creare i presupposti per una collaborazione concreta tra tutte le parti sociali ed istituzionali, in quanto tutti dobbiamo ritenerci responsabili e a diverso titolo coinvolti, nel fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.
Il Prof. Giancarlo Pavano, ha presentato il “manuale organizzativo e operativo di prevenzione e contrasto al bullismo al cyberbullismo e a ogni forma di disagio per l’Istituzione Scolastica”, all’interno del quale è contenuto il P.I.O.S. (Protocollo Interattivo Operativo Scuola), i cui autori lo stesso Giancarlo Pavano (docente), Marilena Masuri (psicologa), Crismer La Pignola (informatico), Luciano Garofano (biologo) e Delia Ginardi (avvocato), professionisti appartenenti a settori diversi, hanno attraverso la loro esperienza offerto, oltre che una visione poliedrica del fenomeno, indicazioni normative, operative, concrete ed efficaci per affrontare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.
Il libro illustrato a fumetti “Lillo e Billo il bullo”, edito dalla Casa Editrice Carthusia e scritto dal dott. Modesto Lanci, medico che da anni si dedica al fenomeno, è stato scelto come metodo più pratico per rispondere alla necessità di adeguare ai bambini sia il linguaggio che la forma di presentazione. Quindi esso è destinato ai bambini della scuola dell’infanzia e delle classi primarie, raccontando i pericoli del bullismo, attraverso una storia illustrata e raccontata in filastrocca.
Così si possono raggiungere anche i bambini più piccoli, preparandoli ad affrontare il problema e insegnando loro che i bulli, temuti perchè violenti, non sono affatto un modello da seguire.
L’Assessore Barbara Mirabella, infine ha confermato l’avvio dell’iter per l’istituzione del GADIA, Garante dei Diritti dell’Infanzia a Catania ed ha subito sposato il progetto per un tavolo tecnico che riunisca i referenti antibullismo, un progetto che li aiuti a scuola nel loro compito. Il prossimo appuntamento sarà la riunione del tavolo tecnico dove si spiegherà in dettaglio come reperire “Lillo e Billo il bullo” e come aderire al protocollo antibullismo PIOS (Protocollo Integrativo Organizzativo a Scuola).
Concludendo l’intensa mattinata di lavoro, il moderatore Elio Garozzo, che sin dal 2014 è stato l’ispiratore della campagna nazionale del Kiwanis per la prevenzione ed il contrasto al bullismo, ha sottolineato la necessità che ad ogni iniziativa lanciata segua una necessaria fase di follow up che permetta di realizzare i progetti proposti alle scuole per indicare loro un percorso realmente efficace ad arginare il fenomeno.

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