L’autismo è una sindrome molto diffusa, soprattutto fra i bambini e richiama un continuo dibattito sulle cause che possono determinarlo e sui necessari interventi da parte delle istituzioni, oltre che da parte di persone competenti e consapevoli, soprattutto tra il personale scolastico che si trova a dover gestire delle situazioni particolari, spesso con una formazione superficiale, già dalla scuola dell’infanzia.
Tale problematica è stata affrontata, giorno 31 Gennaio, dal Kiwanis Peloro che ha invitato il prof. Gaetano Tortorella, già Direttore U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Universitario “Gaetano Martino” di Messina, e il dott. Angelo Fabio Costantino, Garante per l’Infanzia e Adolescenza del Comune di Messina, ad approfondire l’argomento dal punto di vista medico e sociale nel corso del convegno “L’autismo: un pianeta da esplorare”.
In sostituzione del Presidente, Agata Rinciari, impossibilitata a presiedere perché fuori sede, l’incontro è stato introdotto dal presidente eletto Teresa Crisafulli nel Salone delle bandiere del Comune di Messina, alla presenza del Luogotenente Governatore della Divisione 1 Sicilia dei due Mari Valdemone, dott. Alfredo Buttafarro, ai presidenti degli altri club kiwaniani cittadini, a molti soci, ad una rappresentanza degli alunni del Builder club Manzoni e ad una rappresentanza di alunni e docenti degli Istituti “Verona-Trento” “Giuseppe Mazzini” e “A. Manzoni - Dina e Clarenza”.
Il prof. Gaetano Tortorella ha affrontato l’argomento dal punto di vista medico, analizzando, oltre che le probabili cause, anche i segnali che permettono di riconoscere precocemente tale sindrome, perché solo una diagnosi precoce consente di effettuare degli interventi efficaci per rallentare e fermare, se possibile, l’evolversi della malattia.
Il dott. Fabio Costantino ha invece analizzato il contesto sociale in cui i portatori di autismo sono inseriti e i doveri che nei loro confronti hanno le istituzioni.
Nel dibattito sono intervenuti alcuni docenti lamentando, soprattutto, l’assenza delle istituzioni che non fornisce loro la formazione necessaria per affrontare ed aiutare i bambini, anche molto piccoli, con tale sindrome, il cui numero negli ultimi anni è aumentato in modo esponenziale, probabilmente per la maggiore conoscenza della malattia.
Interessante e chiarificatore l’intervento dell’assessore alle Politiche Sociali, dott.ssa Alessandra Calafiore, che ha evidenziato come il Comune, sempre attento alle necessità della comunità, abbia stanziato dei fondi per venire incontro alle problematiche delle famiglie e dei docenti.
Un ringraziamento ai due relatori per aver suscitato, con le loro digressioni molto chiare e comprensibili a tutti, l’interesse dell’uditorio che ha seguito fino alla fine con molta attenzione un argomento non certo semplice, ma coinvolgente.

Francesco Alicata
Webmaster Club Peloro - Messina