L’arte, la letteratura e, in generale, la società subiscono in modo più forte di quanto possiamo immaginare l’influenza dei cambiamenti climatici, soprattutto se sono molto veloci.
Nel 1815, una spaventosa eruzione in un remoto vulcano indonesiano ha scatenato una serie di reazioni climatiche tali da far ricordare il 1816 come l’”anno senza estate”.
In questa presentazione si analizzano le conseguenze di quegli sconvolgimenti a partire dal punto di vista dell’artista, che, di solito, ha un particolare talento nel cogliere il “sublime” dietro questi eventi.
Un percorso in giro per il mondo che ci porterà, tra l’altro, a scoprire, le eredità che quell’eruzione ha lasciato nella società contemporanea.

Modera i lavori:
MARCO NERI Primo Ricercatore INGV-OE
Interverranno:
ALFIO CAVALLARO Lgt.Gov. KDISM
MARIO MATTIA Primo Tecnologo INGV-OE
Chiude i lavori:
MAURA MAGNI Governatore KDISM