.............      RICERCA  |   ARCHIVIO SITI KIWANIS  |   MEDIA  |   MAPPA SITO

KC Acireale - Cerimonia del Passaggio della Campana  

Stampa veloce crea pdf di questa news icona rss
Pubblicato da: admin | KC Acireale | 17.10.2019 |  Letture: 1996

KC Acireale - Cerimonia del Passaggio della Campana
Sabato 12 Ottobre 2019, nella suggestiva location dell’Hotel Santa Tecla Palace in Acireale, si è svolta la Cerimonia del Passaggio della Campana tra il Presidente Outgoing Salvatore Peluso ed il Presidente Incoming Giuseppe Balsamo, per l'anno Sociale 2019/2020.
Dopo il prestigioso Cerimoniale gestito dal cerimoniere uscente Raffaele Di Stefano e dalla subentrante Luccia Leotta, alla presenza del Lg.te Governatore della Divisione 2 e di autorità kiwaniane e civili, il Presidente uscente S. Peluso ha ricordato il programma svolto nell'anno della sua presidenza sottolineando l’importanza dei service realizzati e fra essi in particolare quello sull’autismo. A tal proposito ha dato la parola a Gianni Panebianco psicologo e kiwaniano che si è prodigato nella realizzazione di incontri ed attività sul tema Autismo e ciò grazie alla sua esperienza pratica e diretta su questa patologia. Il nuovo Presidente Giuseppe Balsamo ha illustrato il suo futuro progetto e presentato i componenti del nuovo Direttivo. Si è data la parola alle autorità civili nella figura del sindaco Stefano Alì e del dr. Giuseppe Contarino presidente dell’Accademia degli Zelanti e dei Dafnici di Acireale e a quelle kiwaniane con l’intervento di Nicola Russo e del Lg.te Alfio Cavallaro.
Meglio di qualsiasi ulteriore descrizione sono i discorsi dei due presidenti che riporto qui integralmente:

President outgoing Salvatore Peluso

Saluto tutti, autorità Kiwaniane, i soci, Officers dei Club Services cittadini, graditi ospiti, un particolare ringraziamento al Trustee Internazionale Dott. Elio Garozzo anche se impossibilitato ad essere qui con noi stasera, al Luogotenente dott. Alfio Cavallaro nonchè al Past Lgt. Avv. Francesco Vasta, nonché all'Ing. Stefano Ali - Sindaco di Acireale unitamente al Dott. Giuseppe Contarino presidente del'Accademia degli Zelanti e dei Dafnici di Acireale ed al Dott. Giovanni Panebianco che ci hanno voluto onorare della loro presenza.
Prima di iniziare non posso non ricordare con sommo affetto i carissimi soci che quest'anno ci hanno lasciato: Citto Spina e Salvo Salanitro e vi invito ad alzarVi tutti per qualche momento di raccoglimento, nel quale ricorderemo anche le consorti dei nostri soci mancate quest’anno: Franca Spina e Rosa Longo.
Grazie, Cari amici,
è senz’altro con grande emozione e commozione che mi appresto a chiudere questo anno sociale, nella piena coscienza di avere raggiunto gli obiettivi prefissimi all’inizio della mia Presidenza, solo grazie alla instancabile e affettuosa collaborazione avuta da tutti i soci di questo club.
Gli obiettivi erano tre, il primo:
1) Il socio – quale componente essenziale di un grande meccanismo di cui permette ogni funzionalità. L’attività svolta dai singoli Kiwaniani, nei vari club di appartenenza, e ciò che rende possibile realizzare quei servizi altruistici di cui è promotore e portatore il Kiwanis. Il sentirsi impegnati ognuno in prima persona nel realizzare i programmati obiettivi rappresenta una maggiore spinta a correlarsi con gli altri soci, a socializzare sempre più, a condividere insieme nuove esperienze sulla base di una voluta attività promotrice di ricerca e di raggiungimento dei più alti livelli sociali, lavorativi e professionali. Ed è per questo che non a caso Vi ho sollecitato a partecipare ad ogni riunione istituzionale e non, magari un po’ rompendo i canonici clichè, promuovendo comunque una partecipazione attiva, nella quale si è “ADORABILMENTE” registrata una più grande amicizia. Il risultato è stato veramente eccellente. Insieme abbiamo programmato, effettuato valutazioni operative, e soprattutto abbiamo realizzato dei bellissimi amicali momenti di socializzazione, realizzando il primo fra gli scopi Kiwaniani “OPERARE ALL’INSEGNA DELLA FRATERNA AMICIZIA”.
Ed è alla luce di tali principi che nel corso della mia Presidenza unitamente al mio eccellente direttivo in ogni attività istituzione e non, ho sempre voluto vicino tutti i soci, e con loro nel valutare insieme scelte programmatiche od operative abbiamo sempre creato un amicale e fraterno momento di grande aggregazione KIWANIANA. Con particolare gioia ho potuto constatare sempre ampia ed interessata presenza in ogni assemblea in ogni comitato direttivo, e ogni iniziativa.
Qui mi corre l’obbligo di porgere un doveroso ringraziamento a tutte le donne del nostro CLUB socie e mogli dei soci che nel corso dell’anno sociale hanno dato un gradito e tangibile segno di grande impegno ed affettuosa amicizia, anzi ad onor del vero sono loro che più tra tutti hanno reso possibile il realizzarsi di tutti i nostri services. Motori eleganti ammantati di grande garbo e cortesia hanno coinvolto un po’ tutti. Quindi grazie a Voi gentili signore.
Il secondo degli obiettivi è stato il creare una maggiore attenzione da parte degli Enti, Istituzione ed Autorità competenti tutte sulla Nostra Acireale Città Baracca e centro di innegabile cultura
La conferenze tenutasi il 22 febbraio 2019 presso la sede dell'Accademia degli Zelanti e dei Dafnici di Acireale ha certamente segnato l'inizio di un percorso culturale e territoriale che ha visto coinvolti il Comune di Acireale, il Comune di Aci Catena, la Nostra Accademia e soprattutto e le scuole e pertanto i nostri bambini e ragazzi.
Il service è certamente dedicato a loro¸ per insegnare loro un percorso di ricerca di veri valori che si trovano anche nella genesi del nostro territorio e che sicuramente può essere una possibilità di ricchezza in termini di cultura e nuove prospettive di operatività economiche.
Il nostro Club ha omaggiato al nostro territorio delle targhe buona Strada multilingue che, dotate di una semplice APP QR, da la possibilità ai turisti ed anche a noi tutti di essere seguiti lungo tutto il percorso della via dei Mulini a partire dalla nostra splendida Piazza Duomo fino alle nostre terme Romane.
E' stato eseguito anche un annullo postale sulla cartolina da me donata "la Via dei Mulini" che sicuramente ci ha permesso di far conoscere la nostra realtà attraverso il mondo dei filatelici italiani.
La visita con circa trecento bambini e ragazzi, guidata dal Dott. Saro Bella autore di diversi scritti, studioso dei luoghi e delle sue tradizioni da oltre trent’anni, è stata davvero emozionante, per poi concludersi con una piccola conviviale sui luoghi tutta a base di lupini, pane e granita.
Terzo obiettivo:
Importante e non meno emozionante è stato senz’altro il Service, aiutare i ragazzi comunque, ovunque e sempre.
Credo, e qui non me ne voglia nessuno, che in tale senso il nostro CLUB abbia lavorato intensamente e con entusiasmo.
Durante tutto l'anno sociale, pur avendo contribuito con le normali e canoniche rimesse ai centri di assistenza, pertanto partecipato a tutte le iniziative Distrettuali e divisionali, è stata certamente riservata una attenzione in più ai nostri bambini, ed in tale senso è innegabile che forse abbiamo fatto qualcosa di più. Ci siamo occupati anche dei nostri bambini, del bambino che è messo dietro l’angolo e che spesse volte non viene attenzionato, ci siamo occupati di svolgere temi importanti quali l'Autismo e, più in particolare, ci siamo occupati di svolgere una approfondita analisi sul mondo di questi ragazzi e delle loro problematiche, abbiamo cercato di cogliere quali problemi esistono e quali soluzioni possibili dare nell’immediato e nel futuro. La conferenza con il Dott. Giovanni Panebianco ed il Dott. Scifo “dal trattamento all’inclusione sociale delle persone con autismo” non è stata fine a se stessa, ma solo punto di partenza per creare quelle attenzioni onde potere proseguire verso una via che sempre più guardi all'inserimento sociale di questi ragazzi. Certamente per me è stato emozionante scoprire che ad Aci Sant’Antonio vi è una struttura eccellente, una delle due più importanti di tutta la regione siciliana che opera incessantemente e che è riuscita e riesce ad aiutare questi ragazzi e le loro famiglie. Quest'anno sempre con l’Amico Giovanni Panebianco abbiamo pure regalato un giorno di respiro alla famiglie attraverso una manifestazione semplice ma toccante che ci ha visto insieme e raccogliere una gioia infinita negli occhi di chi soffre in silenzio.
In tutte le manifestazioni svolte durante l’anno One Day, giornata dell’infanzia, rappresentazione culturale con il Maestro Alosha nella Basilica di San Sebastiano, visita mostra CASIRAGHI, i ragazzi sono stati sempre presenti e partecipi.
Oltre queste attività per mero obbligo di protocollo ricordo che il nostro CLUB ha svolto tante attività ricreative e culturali tra le quali:
le tante iniziative che ci hanno visti insieme tutti i clubs della seconda divisione come le conviviali di natale, pasqua, il ballo di carnevale, il saluto all’estate. Inoltre l’annuale partecipazione alle rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa per “LISISTRATA”; visita al presepe vivente di Castanea delle Furie, gita ad Adrano visitando inoltre il castello, il ponte saraceno e tante altre. Certamente mi piace ricordare, in omaggio al Grande artista Gianni Pennisi, il concerto di Simona Colanna tenutosi nella cappella del Castello Pennisi Floristella. Io chiudo questa mia relazione, ringraziandovi tutti ed augurando al mio successore Giuseppe Balsamo un buon lavoro ed un anno sicuramente ricco di nuove iniziative, e con il formale invito a non tralasciare le iniziative già intraprese dal ns. club. Mi sia da ultimo consentito porgere un affettuoso ringraziamento all’amico Nicola Russo che con il suo solito prudente modo di fare mi ha più volte sostenuto in momenti di grande difficoltà, sussurandomi amicali e puntuali consigli. Ringrazio in modo particolare per il costante e superbo sostegno mia moglie Lucia che è stata ed è mia insostituibile stella. Prima di ringraziare il direttivo chiamo per un doveroso ringraziamento per la loro grande disponibilità il Sindaco Ing. Stefano Alì, il Presidente dell’Accademia degli Zelanti e Dafnici Dott. Giuseppe Contarino e il Dott. Giovanni Panebianco, per un brevissimo saluto.


President Giuseppe Balsamo

Signor Luogotenente Governatore,
Autorità Kiwaniane,
Autorità civili,
Autorità militari,
Soci e gentili Signore, benvenuti alla cerimonia per il passaggio della Campana del nostro Club.

Era il 12 ottobre del 2011 quando per la prima volta indossai le insegne da Presidente, a distanza esatta di 8 anni mi ritrovo nelle stesse condizioni, a proseguire lungo la strada che ci porterà a festeggiare il 40° anno di servizio kiwaniano.
In genere il Presidente che si insedia illustra le linee che intende tracciare per l’anno sociale, è naturale che per affermare la supremazia dei valori umani e spirituali su quelli materiali porteremo avanti iniziative di Service specie a favore dei bambini, che sono la nostra missione ed anche il nostro futuro, che organizzeremo caminetti e conferenze per sviluppare il più efficace senso civico e che staremo insieme tra cene e gite sociali per formare amicizie stabili. Lavoreremo, insomma, nel senso di continuità di tutti i valori tramandati sin dal 1980 da chi ha lasciato in eredità il significato profondo di un gesto: rendere un servizio altruistico per costruire una comunità migliore.
Le istituzioni sono virtuose nella misura in cui lo sono gli uomini che le compongono e anche il Kiwanis, come gli altri Club Services, è un’istituzione che diventa virtuosa nella misura in cui lo sono i suoi appartenenti. Il Kiwaniano non agisce per propri fini personali, né prende meriti che potrebbero essere di altri, egli è presente nella società per “costruire” una società diversa con l’esempio quotidiano di rettitudine, senza perdere di vista la “scelta morale” del principio UNO del Kiwanis:
“Servire al di sopra di ogni interesse personale”. Non dobbiamo mai perdere questo obiettivo.
Del resto, attraverso le Cattedrali si fa anche turismo, ma non dimentichiamo che esse sono state costruite per glorificare Dio.
Ecco, con il secondo mandato da Presidente vorrei condividere insieme ai miei Soci, e agli altri Club della Divisione, la fatica e la gioia del nostro impegno Kiwaniano, superando l’egoismo del piccolo orticello.
In una società che appare molto confusa, il Kiwanis ha bisogno di essere saggio, perché molta era la Saggezza di chi ha fatto tanto prima di noi.
Per questo ringrazio Tutti voi ed in particolar modo Nicola Russo, che nel lontano 1980 su uno scoglio di Santa Tecla immaginò, insieme ad altri amici, un Club capace di scrivere la storia nel mondo del volontariato strutturato.
Carissimo Luogotenente Governatore, per favore mettiti al mio fianco, perché adesso abbiamo una piccola missione da compiere, e vorrei che ci possa raggiungere anche Rosario Scafile. Caro Alfio, nella tua professione studi le malattie cardiovascolari. Il Governatore ci ha regalato un pin che indica i super poteri del Kiwaniano. Per me questa spilla ha la forma di un diamante.
Secondo un’antica tradizione medievale, si dovrebbe tenere un diamante a contatto della pelle, in corrispondenza del cuore, che è la sede di apertura al prossimo nel più eterno legame consapevole che noi tutti chiamiamo A-more.
In questo momento particolare della sua vita, il Socio Past President Saro Bertino ha bisogno di sentire la forza del nostro Amore. Ti chiederei di trasferire questo super potere, dal diamante al cuore, affidando la spilla a Rosario Scafile, che ha il compito di consegnarla al diretto interessato partecipandogli la nostra vicinanza kiwaniana.













TAGS:   
passaggio campana   
(aggiungi tags)