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Convegno sulle dipendenze e i rischi del cyberspazio organizzato dal KC Chieti Theate  

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Pubblicato da: Federica | KC Chieti Theate | 02.03.2018 |  Letture: 1279

Convegno sulle dipendenze e i rischi del cyberspazio organizzato dal KC Chieti Theate
Il 28 febbraio 2018 presso l’Aula magna della Scuola Secondaria di I grado “V. Antonelli” di Chieti Scalo, alla presenza della prof.ssa Maria Assunta Michelangeli, Dirigente dell’Istituto Comprensivo n.3 di Chieti, della prof.ssa Paola Giulia Montanaro Presidente del KC Chieti Theate e dell’avvocato Delia Verna, referente distrettuale per il cyberbullismo, si è svolta una conferenza dal titolo “Il cyberspazio: dipendenze e rischi”.
Relatore dell’interessante incontro è stato il prof. Antonio Teti, docente di IT Governance alla Facoltà di Economia e Management dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.
L’illustre accademico, autore di numerose pubblicazioni sulle tecnologie digitali, ha intrattenuto l’attento pubblico formato da docenti e genitori sul ruolo preponderante che assumono oggi le tecnologie nella nostra vita e sulla necessità da parte degli educatori di insegnare ai ragazzi un uso corretto e consapevole della rete.
Tutti siamo ormai costantemente collegati ai social network e, se da una parte possiamo sempre ricevere informazioni in tempo reale, dall’altra abbiamo perso quasi del tutto la nostra privacy.
Per i ragazzi poi, la rete può assumere connotati ancora più pericolosi perché al di là dello schermo possono esserci persone che celano la propria identità, “predatori” che usano tecniche psicologiche raffinate per attirare le loro vittime.
I genitori devono costantemente controllare quello che fanno i propri figli e possono per questo utilizzare delle apposite applicazioni.
Il prof. Teti ha poi parlato del fenomeno del cyberbullismo e di come a volte questo tipo di comportamento sia divenuto, purtroppo, per molti adolescenti quasi normale, anche perché lo schermo tende a diventare una maschera, una difesa. Infine ha ricordato come tutto ciò che viene postato in rete diviene di dominio pubblico per sempre e la pubblicazione di una sola foto compromettente potrebbe rovinare la vita di un ragazzo o di una ragazza.
Alla fine della relazione numerosissimi sono stati gli interventi del pubblico interessato e partecipe.
Ancora una volta il KC Chieti Theate ha avuto l’opportunità di farsi conoscere sul territorio e di illustrare agli astanti, come ha fatto la presidente all’inizio dell’incontro, le finalità e le attività del Kiwanis.










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