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KC Lentini - Festa degli Auguri di Natale e XXXVIII Charter
Pubblicato da: Rosalba Fiduccia | KC Lentini | Letture: 1956
Il 17 dicembre, nella bella cornice dell’Hotel Parco degli Aragonesi di Catania, il Kiwanis Club di Lentini si è riunito per la tradizionale serata degli Auguri Natalizi e di fine anno in concomitanza con la celebrazione della XXXVIII Charter, compleanno del club fondato l’8 dicembre 1979 dall’avvocato Salvatore Neri. L’occasione ha sollecitato un veloce excursus della storia e dei service realizzati negli anni dai Kiwaniani lentinesi. Presenti, oltre i soci, un ricco gruppo di rappresentanti di altri club, autorità militari, e il giovane sindaco di Lentini, dott. Saverio Bosco, che ha sottolineato l’importanza delle attività di promozione culturale e di iniziative civili e sociali delle associazioni presenti nel territorio. Dopo la lettura dei messaggi di saluto e di auguri del Luogotenente Russotto e del Governatore del Distretto Italia San Marino, Valchiria Dò, assenti per altri impegni, la presidente Giusy Milanesi ha svolto una breve riflessione sul Natale, evento - ha detto, citando Sant’Agostino – che ricorda, attraverso l’incarnazione di Cristo, l’intervento di Dio nella storia degli uomini e il mistero della comunione con Lui. Riflessione integrata dal sacerdote ospite, don Maurizio Pizzo, parroco della Chiesa Madre, che ha raccontato una antica e emblematica novella cinese sulla trasformazione di un crudele e minaccioso drago in una splendida colomba. La storia è una trasparente metafora del passaggio da una condizione di isolamento e solitudine del “cattivo” e di paura e odio delle vittime a una situazione rinnovata e sempre rinnovabile di serena, gioiosa e solidale convivenza, dato che la colomba successivamente ferita, e in modo grave, da ragazzini malevoli, verrà salvata e curata dagli altri bambini e da tutta la gente del villaggio. L’intrattenimento musicale ha visto come protagonista un duo catanese, formato dalla giovanissima Ester Ventura, soprano lirico e incantevole interprete di musica jazz e blues, e dal padre chitarrista. L’ultimo pezzo, improvvisato senza accompagnamento musicale, è stato “Casta Diva” di Vincenzo Bellini, che ha evidenziato le straordinarie capacità vocali della cantante e la cristallina purezza del motivo belliniano. La serata si è chiusa con il sorteggio di un bel presepe di ceramica messo in palio per raccogliere fondi a favore della San Vincenzo di Lentini. Un mini presepe è stato anche donato, quale gentile souvenir della conviviale, a tutte le signore presenti.
Maria Nivea Zagarella
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