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KC Alessandria e KC Genova Columbus - Incontro sull'epilessia con gli alunni dell'I.C. Carducci Vochieri di Alessandria  

Pubblicato da: Rosalba Fiduccia | KC Alessandria |  Letture: 2428

KC Alessandria e KC Genova Columbus - Incontro sull'epilessia con gli alunni dell'I.C. Carducci Vochieri di Alessandria
KIWANIS CLUB GENOVA COLUMBUS e KC ALESSANDRIA
Luciano Giacomini (Presidente Fond. KC GE C. e KC AL ) ha coordinato, alla presenza del Lgt. Governatore Divisione Viribus Unitis Maria Francesca Mosca, del Chair Area Nord su Epilessia Pier Giuseppe Motto, del Lgt. Governatore Designato Alessandro De Faveri, in sintonia con il Service Distrettuale, il convegno tenutosi all’Istituto Comprensivo Carducci Vochieri di Alessandria, lunedì 29 Maggio 2017, alle ore 10:00, nell'Aula Magna del suddetto istituto con Preside la Prof.ssa Luigina Fernanda Paola Cerrina e Vicario il Prof. Vittorio De Natale.
Relatore il Dott. MAURIZIO CREMONTE
(Responsabile SC Neuropsichiatria Infantile e del Centro Regionale per la diagnosi e cura dell'epilessia in età evolutiva, Dipartimento Pediatrico Ostetrico, Ospedale Infantile "C. Arrigo", Azienda Ospedaliera di Alessandria)

Tema "Il bambino con epilessia e la scuola"

Evidenziamo i punti salienti dell’intervento del Dott. Cremonte.

L’incontro preliminare, di fronte ad un uditorio composto da insegnanti e da alcune classi di alunni della scuola media Vochieri di Alessandria, ha trattato il tema dell’epilessia, una patologia caratterizzata dalla ricorrenza di crisi epilettiche: queste ultime sono determinate dalla “scarica” improvvisa e sincrona dei neuroni di alcune aree (nel qual caso si parla di crisi parziali) o di tutto il cervello (il caso delle crisi generalizzate). E’ stato spiegato che le crisi sono transitorie, normalmente di breve durata (da qualche secondo ad alcuni minuti) e si manifestano con sintomi molto diversi. Anche le cause sono diverse per cui si parla di epilessie “idiopatiche” nel caso non vi siano alterazioni cerebrali manifeste e si sospetti una componente genetica e di epilessie sintomatiche, causate da malattie o lesioni che colpiscono il cervello.
Nel mondo circa 50 milioni di persone risultano affette da epilessia, in Italia si stima che i soggetti siano ca 500.000, con una prevalenza in età pediatrica dello 0,5-1% (cioè ca 50.000 bambini con epilessia!!). La maggior parte di questi soggetti raggiunge un completo controllo delle crisi con una terapia adeguata e in molti casi questa può essere sospesa senza ripresa delle crisi.
Oltre a ribadire che il bambino o l’adolescente affetto da epilessia è un soggetto che può svolgere, nella maggior parte dei casi, una vita sociale e scolastica perfettamente normale, è stata discussa l’eventualità che alcuni soggetti possano associare disturbi neuropsicologici che interessano sia le aree cognitive che affettive/comportamentali.
Inoltre sono stati esplicitati i comportamenti da tenere nel caso di una crisi epilettica e la normativa al riguardo della somministrazione dei farmaci antiepilettici, dando appuntamento per successivi approfondimenti da valutarsi in prossimi incontri.
A conclusione dei lavori il Dott. Pier Giuseppe Motto (Chair Divisionale Area Nord service Epilessia) ha voluto evidenziare la Struttura Internazionale e del Distretto Italia San Marino del Kiwanis e la finalità prioritaria, inserita nello statuto del Kiwanis, in favore dei bambini.
Luciano Giacomini
Chairman Public Relation and Communication










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