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Dal Chair Epilessia Area Nord - Due giorni di incontri con alunni e docenti dell'IC Bellini di Novara sul tema Epilessia  

Pubblicato da: Rosalba Fiduccia | News dal Distretto |  Letture: 2505

Dal Chair Epilessia Area Nord - Due giorni di incontri con alunni e docenti dell'IC Bellini di Novara sul tema Epilessia
Ancora, di nuovo è accaduto che il nostro Kiwanis mi procurasse la gioia di impegnarmi a favore dei bambini. E’ successo nei giorni scorsi quando, insieme con la Presidente del KC Novara, Laura Papa, e con l’ottima equipe di esperti epilettologi dell’Ospedale Maggiore di Novara, ho avuto modo di incontrarmi con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Bellini della stessa città. E di nuovo la mia mente, ispessita dalle mansioni del quotidiano, ha avuto modo di approdare ai migliori desideri.
Ho usato l’avverbio ‘ancora’ perché analoga soddisfazione l’avevo provata l’anno scorso, quando da Luogotenente Governatore aderii con entusiasmo al Service Epilessia promosso dal Distretto. Il risultato fu l’aver incontrato circa 700 allievi, numerosi insegnanti e parecchi genitori delle scuole medie del novarese, al fine di promuovere una campagna di sensibilizzazione conoscitiva sul problema epilessia.
Avendo il Distretto rinnovato il Service anche per quest’anno, era naturale che accettassi con gratitudine l’Invito del Governatore Valchiria Dò ad assumere l’incarico di Chair del Service Epilessia per l’Italia Settentrionale.

Il Comprensivo Bellini (elementari più medie) sorge nel quartiere di Sant’Agabio, una zona cittadina dove si sperimentano le problematiche di integrazione fra diverse culture. A testimonianza, il 40% degli allievi della scuola sono extracomunitari, un banco di prova, ma anche di speranza in un futuro migliore, per la Dirigente, gli insegnanti, gli assistenti scolastici e le famiglie. Un lavoro paziente e non privo di affanni, che tuttavia agli occhi del visitatore trova sicuro riscontro nel clima di serenità, di studio e di silenzio operoso che vi si respira. Due esempi, nel primo dei due giorni del nostro impegno, mentre accedevo alla scuola, sono stato accolto dall’aria di un’orchestrina di fiati e tromboni che intonava le note di La pantera rosa, nell’ambito di un progetto del laboratorio di musica. Mentre nel primo ho intravisto tre ragazzi, iscrittisi solo un paio di giorni prima, provenienti dai famigerati barconi del Mediterraneo e ignari della nostra lingua, che venivano guidati nell'allestimento di una sagoma natalizia composta da centinaia di vuoti di bottiglie di plastica adese con lo scotch.
L’intervento si è articolato su conferenze svoltesi in due giorni, il 6 e 7 Dicembre u.s., il primo destinato agli alunni delle seconde e terze medie, il secondo a quelli delle quinte elementari e delle prime medie, per un totale di oltre un centinaio di ragazzi più numerosi insegnanti. Ottima Relatrice la Dott.ssa Amanda Papa, facente parte dell’equipe di Epilettologia del Reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Maggiore di Novara diretta dall’amico del Kiwanis dott. Maurizio Viri. Con grande passione e capacità attrattiva la dott.ssa Papa ha saputo conquistare un uditorio attento e partecipe, secondo un percorso narrativo con il quale ha sfatato demoniaci tabù tuttora esistenti sulla malattia, ha raccontato di illustri personaggi che ne hanno sofferto, ha indicato i focolai dell’encefalo da cui si origina, ha mostrato alcune scene di film sull’argomento, ha illustrato la dinamica di una crisi, spiegato cosa sia un elettroencefalogramma, informato sul cosa fare e non fare in presenza di un attacco e tanto altro ancora.
Poi sono entrati in scena i ragazzi, con domande, racconto di accaduti, richiesta di spiegazione sul come agire in caso di avvenuta malattia e dove recarsi per essere seguiti da specifici operatori della Sanità Pubblica. In determinati momenti del dibattito ho visto alzarsi tantissime mani e manine, tutti o quasi volevano informarsi, tutti ponevano domande inaspettate per noi adulti e alcuni sono quasi giunti a confidarsi. Ma tra quei tanti ce ne sono due il cui intervento non dimenticherò.
Poiché era stato spiegato che il primo soccorso in caso di crisi consiste nel porre il soggetto sul fianco adagiandogli il capo su un cuscino, un bimbetto ha domandato: “E se mi dovesse capitare in strada, chi me lo mette il cuscino???”
Una ragazzina ha invece raccontato che nella sua famiglia un cuginetto soffriva di epilessia e perciò uno zio gli aveva fatto annusare una pianta che scacciasse il demonio, “perché così si crede nella nostra cultura”, poi aggiungendo: “io invece credo a voi”.
E noi crediamo in te.
Buongiorno Kiwanis, è sempre un onore.

Carlo Capone
Chair Epilessia Area Nord










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