feb 19
Il KC Chieti - Pescara al convegno pomeridiano organizzato dalla Divisione 11 Abruzzo-Puglia
Pubblicato da: Rosalba Fiduccia | KC Chieti Pescara | Letture: 2213
Il KC Chieti-Pescara, nel pomeriggio di sabato 13 febbraio ha partecipato ad un importante ed interessante convegno sul service nazionale dell’Epilessia, organizzato dal dott. Ariberto Di Felice, Luogotenente Governatore della Divisione 11 Abruzzo-Puglia, presso l’Hotel Carlton di Pescara, al quale erano presenti anche altri club della divisione.
Il convegno è stato introdotto dal suo organizzatore, che ha voluto trattare questo importante e delicato argomento medico scientifico a livello divisionale, adoperandosi in prima persona per reperire i relatori che hanno illustrato i vari aspetti del problema, sia dal punto di vista medico che sociale.
Sono intervenuti relatori di eccellenza: la dott.ssa Marta Piccioli, responsabile distrettuale del service sull’Epilessia, che ha illustrato le differenze tra i tipi di sintomatologie che caratterizzano le varie tipologie di crisi della malattia (dalla più grave alla più lieve), il dott. Raffaele Canger, presidente dell’Associazione LICE (Lega Italiana Contro l’Epilessia), che ha parlato della storia della malattia manifestatasi nel corso dei secoli anche su personaggi come Giulio Cesare, Leonardo da Vinci e Napoleone, la dott.ssa Sara Matricardi, che ha affrontato il trattamento dell’epilessia nell’emergenza e nella quotidianità, la prof.ssa Sandra Di Luzio, che ha trattato l’argomento della somministrazione dei farmaci in ambito scolastico, il neuropsichiatra infantile Sergio Domizio, che ha parlato delle complesse problematiche connesse alla concessione della patente di guida a soggetti epilettici.
L’evento è stato di grande impatto ed ha suscitato grande interesse, perché ha aperto la mente sul problema ed ha tranquillizzato la platea sulla facilità di intervento in caso di necessità concrete.
La platea ha rivolto numerose domande ai relatori, che hanno fornito ulteriori delucidazioni su come comportarsi per affrontare questa malattia che è sempre più diffusa.
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